La nevralgia del Glossofaringeo

Questo tipo di nevralgia si caratterizza per l'occorrenza, tanto repentina quanto inaspettata come avviene per il tic doloureux, nella regione della tonsilla platina da un lato e la parete posteriore della faringe. La crisi di dolore è spesso scatenata dalla deglutizione. Può coesistere dolore acuto nella profondità dell'orecchio ed anche al trago (la regione davanti al padiglione auricolare).

Questa entità clinica viene diagnosticata non solo in base ai dati clinici anamnestici, ma anche in base al fatto che con facilità la stimolazione della faringe, dal lato interessato, oppure l'atto della deglutizione mentre il paziente parla al medico, scatenano seduta stante un violentissimo dolore alla gola. La causa prima va anche qui ricercata in un conflitto neuro-vascolare tra il nervo glossofaringeo (il nervo che si distribuisce alla regione della gola) e, in genere, l'arteria cerebellare postero-inferiore (P.I.C.A.). L'esposizione del nervo avviene nello stesso modo descritto per la nevralgia trigeminale, con una più evidente visualizzazione della partizione inferiore dell'angolo ponto-cerebellare, anziché quella più craniale (Fig. 17). Anche in corso di decompressione del nervo glossofaringeo viene utilizzato il Teflon oppure l'accorgimento di separare l'elemento neurale da quello vascolare, incollando quest'ultimo alla dura madre vicina, senza l'impiego di alcuna falda di teflon.