Tecnica personale del Prof. Angelo Gandolfi, via E.L.I.S.A.
Una semplice e riassuntiva presentazione della tecnica di microdecompressione vascolare nel trattamento della Nevralgia del Trigemino: la via di accesso E.L.I.S.A. (extreme lateral, iuxta-sigmoid approach to upper cerebello pontine angle).
incisione "half pear-shaped", cioé a forma di una metà pera, retroauricolare, 3,5 cm. dalla punta della mastoide, nel punto più declive.
fresatura ossea della corticale mastoidea per reperire il seno laterale
fresatura che scopre il seno laterale sino a 1 cm. dalla punta della mastoide
scopertura del seno trasverso ed angolo di congiunzione tra di esso e seno laterale
craniectomia (con raccolta di polvere d'osso) inferiore al seno trasverso e posteriore al seno laterale di 2,5-max 3 cm.
incisione lineare della dura madre, tesa tra i 2 seni, sino a disegnare un triangolo che abbia l'apice corrispondente alla transizione del seno laterale nel trasverso
controincisione durale diretta esattamente all'apice del triangolo
sospensione dei due lembi durali con seta da dura e lieve trazione dei lembi
deliquorazione della cisterna dei nervi misti
visualizzazione della fessura traversa del cervelletto, flocculo e pacchetto acustico-facciale
protezione del pacchetto AVVOLTO dall'aracnoide propria con falde di Gelfoam bagnato
discesa nella cisterna trigeminale, attraverso la fessura laterale del cervelletto, apertura dell'aracnoide propria e visualizzazione del V: deliquorazione cisterna trigeminale
lisi microchirurgica totale di tutte le aderenze aracnoidee e microcoagulazione/taglio di piccole vene
decompressione-sgusciamento con scollatore smusso e ricurvo all'estremità a 45 gradi, del vaso arterioso
microcoagulazione e taglio, con apertura a libro e distacco dei lembi coagulati, "via dal nervo" (away from the nerve) di vene con effetto compressivo e di strozzatura neurale (compressione a sandwich, cioé nervo compresso da una parte da struttura arteriosa, dall'altra, speculare, da struttura venosa)
il complesso petroso superiore, se limita la visione chirurgica, viene sacrificato, se possibile, solo in parte
l'arteria viene allontanata dal V e, possibilmente, fissata al tentorio con colla di fibrina
sottili falde di Teflon vengono interposte tra vaso nella nuova posizione e superficie del tronco e di nuovo saldate in sito a contornare il vaso con piccoli quantitativi di colla
non si utilizza l'interposizione di Teflon tra vaso e nervo
sutura water-tight della dura con rinforzo (se richiesto) di lembi muscolari liberi
colla di fibrina sulla linea di sutura assieme alla falda di Surgicel
riposizionamento della polvere d'osso, amalgamata con colla
1-2 lembi di Gelfoam modellato sulla forma della craniotomia prima di ribaltare il lembo muscolo-fasciale
chiusura degli strati in punti staccati o in sutura continua